
Una volta all’anno in Replanet ci fermiamo. È un tempo che dedichiamo a noi, al nostro modo di stare e lavorare insieme. Senza pressioni, senza scadenze.
Nessuna urgenza. Solo noi. Quest’anno abbiamo trascorso un fine settimana sul mare, a Brancaleone, nell’area grecanica calabrese. Abbiamo scelto la Calabria per attraversare insieme territori poco conosciuti che meritano attenzione per la loro bellezza, ma soprattutto per sostenere chi li tiene vivi con il proprio lavoro e con impegno restituisce valore a radici e tradizioni antiche.
In collaborazione con l’associazione Kalabria Experience e con il contributo della Pro Loco di Brancaleone abbiamo riscoperto storie e memorie locali, camminato fianco a fianco e condiviso la strada, la stanchezza, chiacchiere e risate sotto il sole, fino al tramonto. A piccoli passi, siamo arrivati in luoghi nascosti e trovato respiri nuovi, là dove la costa dei Gelsomini si lascia guardare senza fretta.


















Il regolamento aziendale
Uno dei momenti sicuramente più simbolici di questo team building è stato avere in mano il regolamento aziendale, versione finale di un lavoro che ha coinvolto attivamente tutto il team negli ultimi mesi: un altro tassello che aggiungiamo al nostro percorso di crescita.



La parola di quest’anno: responsabilità
Sono stati giorni di formazione grazie al contributo di Marisa Meduri, facilitatrice esperta in sviluppo dei processi organizzativi e dinamiche di gruppo e grazie al Professore Andrea Lanza esperto di Strategie d’impresa.
Ogni anno scegliamo un tema che diventa materia delle attività di team building. La parola di questo appuntamento è stata responsabilità. Non la responsabilità quella che pesa come un obbligo, ma quella che muove pensieri e azioni quando capisci che il tuo fare (o non fare) dare (o non dare) fa la differenza. Sempre. Tra corde, pennarelli e disegni da ricostruire abbiamo sperimentato cosa significa “dare risposta uniti e unite”: un gesto mancato, una corda allentata, e il disegno non prende forma, non importa quanto piccolo o grande sia.






Camminare, muoversi insieme è molto più che spostarsi da un punto all’altro. È seguire una direzione comune. Vale per il disegno e accade anche nel lavoro, forse per questo il viaggio conta quanto la meta.
Trascorrere del tempo insieme, con le proprie famiglie, condividere momenti di relax e gioco per noi fa parte del viaggio perché contribuisce al benessere che crediamo sia utile per far sentire a proprio agio e riconosciuta ogni persona in azienda. L’esperienza di Brancaleone ce l’ha confermato.